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Densità vascolare superficiale maculare sull'angiografia con tomografia a coerenza ottica in bambini con ambliopia ipermetropica unilaterale e anisometropica bilaterale

Aug 27, 2023Aug 27, 2023

Rapporti scientifici volume 13, numero articolo: 12879 (2023) Citare questo articolo

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Abbiamo analizzato se la densità vascolare superficiale maculare (SVD) e la zona vascolare foveale (FAZ) sull'angiografia con tomografia a coerenza ottica (OCTA) possono distinguere tra ambliopia bilaterale ametrope e anisometropia. Abbiamo incluso 42, 33 e 50 occhi rispettivamente nell'ambliopia ametrope bilaterale, nell'ambliopia anisometropica e nei gruppi di controllo normale. Utilizzando l'angiografia con tomografia a coerenza ottica maculare a sorgente spazzata, abbiamo misurato e analizzato le aree FAZ superficiali e cinque SVD maculari settoriali dopo la correzione dell'ingrandimento. Il gruppo con occhi ambliopici anisometrici ha mostrato un aumento significativo delle SVD foveali (p <0,001) e una diminuzione significativa delle aree FAZ superficiali (p <0,001), rispetto ai restanti gruppi. Inoltre, il gruppo con ambliopia ametrope bilaterale aveva significativamente ridotto le SVD nasali. Le SVD e le aree FAZ superficiali differivano tra i sottotipi di ambliopia ipermetropica. Questi risultati possono riflettere differenze nella distribuzione vascolare e cambiamenti maculari nei sottotipi di ambliopia ipermetropica rispetto agli occhi normali.

L'ambliopia è una condizione comune, con una prevalenza dell'1–4%, che impedisce il normale sviluppo dell'acuità visiva in uno o entrambi gli occhi a causa di errori di rifrazione, strabismo o deprivazione visiva1,2. È stata considerata una malattia corticale dello sviluppo della via visiva dovuta essenzialmente a stimoli visivi anomali, che raggiungono le cellule corticali binoculari, che possono essere multivariati3,4. Una volta che si verificano cambiamenti corticali, induce la corteccia visiva a preferire un occhio rispetto all'altro, portando a diverse carenze funzionali nell'occhio, funzione visiva alterata come diminuzione dell'acuità visiva, ridotta sensibilità al contrasto, in particolare nel rilevamento di stimoli ad alta frequenza spaziale e compromissione motoria. segni come la coordinazione occhio-mano e la localizzazione spaziale. Può essere unilaterale o bilaterale5. L'ambliopia consiste principalmente in forme refrattive, strabismiche, da deprivazione e miste6.

L'ambliopia refrattiva si verifica in presenza di quantità grandi (ametropiche) o bilateralmente disuguali (anisometropi) di errori refrattivi durante l'infanzia. L'ambliopia refrattiva è classificata come ipermetrope, miope, astigmatica o mista, a seconda del tipo di errore refrattivo; ogni tipo ha condizioni diverse che possono causare ambliopia. Inoltre, le cause dell'ambliopia ametrope e anisometropica possono differire anche negli occhi con lo stesso tipo di errore di rifrazione, suggerendo che siano coinvolti meccanismi diversi dallo sfocamento ottico (ad esempio, interazioni bilaterali anomale)7.

La tomografia a coerenza ottica (OCT) è una potente tecnologia di imaging interferometrico non invasiva ad alta risoluzione che consente la visualizzazione in sezione trasversale in vivo dei tessuti biologici8; fornisce un'immagine tridimensionale della retina. Diversi studi che hanno coinvolto le recenti tecnologie OCT hanno dimostrato anomalie strutturali e modifiche nella retina, nel nervo ottico e nella coroide negli occhi ambliopi, rispetto ai controlli normali9,10,11,12,13,14.

L'OCT a sorgente spazzata utilizza lunghezze d'onda della luce infrarossa più grandi rispetto all'OCT convenzionale nel dominio spettrale. Queste lunghezze d'onda più lunghe migliorano la penetrazione nei tessuti e l'imaging attraverso le opacità ottiche, sono invisibili al paziente, forniscono una maggiore sensibilità in caso di basso flusso sanguigno e riducono gli artefatti da movimento senza compromettere la risoluzione assiale15. Questo approccio è stato applicato all'angiografia OCT (OCTA)16, che consente una visualizzazione rapida e accurata strato per strato dei vasi sanguigni retinici e l'analisi della microvascolarizzazione retinica senza richiedere l'iniezione di coloranti fluorescenti17. OCTA offre anche un'elevata ripetibilità intra-visita e riproducibilità tra una visita e l'altra18,19; è stato utilizzato per la diagnosi e la prognosi di varie malattie oftalmologiche20,21,22,23,24,25,26.

Diversi studi hanno confrontato occhi ambliopi e occhi normali utilizzando l'OCTA7,27,28,29. Tuttavia, eventuali differenze tra ambliopia ametrope e anisometropia non sono state analizzate negli studi precedenti. Negli occhi con lo stesso tipo di errore refrattivo, la soglia dell'ambliopia ametrope e la disparità tra i due occhi (ambliopia anisometropica) differiscono. È inoltre necessario confrontare la densità vascolare osservata sull'OCTA nell'ambliopia bilaterale ametrope e anisometropica con la densità vascolare negli occhi normali. Pertanto, il presente studio ha indagato se la densità vascolare superficiale maculare (SVD) e l'area della zona vascolare foveale (FAZ) sull'OCTA potrebbero essere utilizzate per distinguere tra ambliopia bilaterale ametrope e anisometropia.

 21 mmHg, assessed using pneumatic tonometry (CT-80 non-contact computerized tonometer; Topcon Corp., Tokyo, Japan), as well as strabismus, developmental delays, neurological impairment, previous surgery, and other visual pathway or ocular diseases./p> 5% in 51% and 74% of the eyes, respectively. In contrast, there was < 5% correction in parafoveal SVD measurements, indicating that FAZ area and foveal SVD may be overestimated in eyes with shorter ALs (e.g., hyperopic eyes). In the present study, only hyperopic amblyopic eyes were included. Additionally, bilateral amblyopic eyes did not show any differences in foveal SVDs and FAZ areas, compared with fellow eyes in anisometropic amblyopia and normal eyes, despite shorter ALs and correction for magnification error. Therefore, the results of this study, obtained via magnification correction, are more suitable for drawing appropriate conclusions./p>